Che cos’è il futuro?
Da sempre il futuro è stato sotto l’attenzione non solo di profeti, astrologi e chiromanti, ma anche di pensatori e filosofi. Dopotutto è lì che stiamo andando tutti!
Ma che cos’è il futuro? Come possiamo definirlo? Di seguito riportiamo alcuni pensieri e aforismi, che possono essere utili spunti di riflessione.
Eleanor Roosevelt: Il futuro appartiene a coloro che credono alla bellezza dei propri sogni.
Friedrich Nietzsche: Il futuro influenza il presente tanto quanto il passato.
Albert Einstein: Non penso mai al futuro, arriva così presto.
Ambrose Bierce: Futuro: quel periodo di tempo nel quale i nostri affari prosperano, i nostri amici sono sinceri e la nostra felicità è assicurata.
(): Il modo migliore di predire il futuro consiste nel crearlo.
I bambini della scuola materna Petrarca di Cinisello Balsamo, alla domanda “Che cos’è il futuro” hanno risposto così:
GIUSEPPE: “E’ il mondo”.
ALICIA: “Quando divento grande”.
LISA: “Una bella cosa che ti fa crescere”.
Sigmund Freud: Il futuro che ci mostra il sogno non è quello che accadrà, ma quello che vorremmo accadesse. La mente popolare si comporta qui come fa generalmente: crede in ciò che desidera.
Abraham Lincoln: La cosa più bella del futuro è che arriva un giorno alla volta.
Jim Rohn: Non è quello che ti succede che determina il tuo futuro, ciò che conta è cosa ne fai.
DIAZ, aprile 11, 2007 @ 08:29
il futuro…? nn esiste xkè passiamo molto tempo a progettarlo, ma nell’istante in cui arriva si è già trasformato in presente…
Matrek, maggio 29, 2007 @ 17:38
Il futuro è come l’unico partecipante in una gara di atletica…
nn arriva mai secondo !!!!!
Valdelino Desiderati, luglio 2, 2007 @ 09:56
Pianificare il futuro e’ un forte e piacevole stimolo per il presente, pero quando arrivi al “presente-futuro” la realta del momento e’ sempre ” fuori tempo” D:V:
chiara, novembre 16, 2007 @ 20:52
…pensare al futuro vuol dire sognare sperando la felicità….
the unforgiven III, marzo 17, 2009 @ 15:35
Il futuro è un’ antica clessidra di legno, elegante, abbandonata in un bosco fitto e tenebroso. Intorno a lei polvere e disperazione, tormento, oscurità. Dentro di lei un mondo immenso e strordinario: non granelli di sabbia scivolano sfiorando le sue pareti ma minuscoli granelli argentei e luminescenti, abbaglianti. Chi l’ ha abbandonata sapeva che non gli era permesso possederla. Proprio lui, quell’anziano nodoso e tremolante ma dal viso liscio e ancora ingenuo. Voltando le spalle alla clessidra allontanandosi dal bosco sa di aver salvato l’uomo dall’ insostenibile peso della conoscenza.
piepolo, febbraio 3, 2010 @ 23:06
Il futuro è il luogo (immateriale) dove si rifugia la mente quando non ha più un posto ove esistere con gioia.
gaetano, dicembre 5, 2010 @ 21:11
ogni volta che ti muovi, ogni gesto che fai,quello è il futuro perchè non puoi più tornare nello stesso momento,e nello stesso tempo,in cui hai cominciato.
Marco C., luglio 11, 2017 @ 11:16
il futuro è il prodotto di ciò che riusciamo costruire oggi.